Pietro Costa, non solo Molino

L’associazione ricorda Carlo Pirazzini e si occupa dell’ex chiesa di S. Maria

L’associazione castellana «Pietro Costa» ha messo molta carne al fuoco all’assemblea del 14 dicembre. In particolare, idee e proposte riguardanti l’utilizzo dell’ex Chiesa S. Maria, una sinergia con l’associazione «Amici del Mulino» l’ un’iniziativa intitolata a Carlo Pirazzini.
«Per la Santa Maria – spiega la presidente Alessandra Soglia – intendiamo valutare quanto è diponibile oggi per presentare poi all’amministrazione un progetto per valorizzare, eventualmente come auditorium, uno spazio di grande pregio già messo in sicurezza».
Per quanto concerne il Molino Scodellino si attende invece l’incontro fra Comune e Sovrintendenza, probabilmente a gennaio, che costituisce il passaggio fondamentale per l’avvio dei lavori al manufatto. Nel frattempo la «Pietro Costa» ha ipotizzato una collaborazione con gli «Amici del Molino» (nuova associazione presieduta da Rosanna Pasi, ndr), che potrebbe vedere i volontari impegnati insieme in piccole opere esterne, come piantumazioni e cura del verde.
Infine, la promozione della tradizione dialettale con un evento in ricordo di Carlo Pirazzini che diede parole e voce a tante zirudele al centro sociale castellano.
«Questa è una priorità della nostra associazione – conclude la presidente Soglia – ora stiamo valutando fra varie idee l’iniziativa più consona e vicina alla persona di Carlo».
(d.m.) tratto da Sette sere del 19 dicembre 2009

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