Ieri sera alla prima delle due iniziative di NaturAmbiente, promosse dalla Pietro Costa, nella bella cornice del chiostro comunale di Castel Bolognese, c’è stata una discreta presenza di pubblico. Circa quaranta persone hanno partecipato, ascoltato e discusso del tema del surriscaldamento del pianeta.
Paola Valandro e Lorenzo Mancini hanno cercato di farci capire come oramai la situazione sia giunta a livelli di non ritorno e che non si può più aspettare.
Inutile dire come la consapevolezza di tutto questo sia ancora troppo scarsa. Sia da parte dei governanti delle nazioni che dilatano i tempi delle decisioni vere, sia da parte di noi cittadini che, pensando solo all’oggi, tardiamo a prendere coscienza e ad agire per imporre ai governi del mondo la responsabilità assoluta delle scelte che a loro compete.
Ringraziamo coloro che sono intervenuti, a partire dal nostro Sindaco e dall’Assessore all’Ambiente, presenze rappresentative e pertanto assai significative. Vorremmo però di più, aspireremmo ad una maggiore consapevolezza popolare.
Martedì prossimo, 22 giugno – alle ore 21, nello stesso luogo, ascolteremo sull’argomento dei guai e della Cura della casa comune il punto di vista illuminato e forte, dobbiamo dirlo, della Chiesa e che papa Francesco ha tradotto nell’enciclica Laudato Si. Avremo con noi il vescovo di Imola, monsignor Giovanni Mosciatti. Parlerà con lui Luca Della Godenza, il giovane sindaco di Castel Bolognese. Li condurrà Selene Tondini.
La serata sarà introdotta da un gradito intervento della Corale di San Petronio e Santa Maria della Pace, che ringraziamo, diretta dal maestro Paolo Grandi. Eseguiranno Dolce sentire di Riz Ortolani armonizzata da P. Albino Varotti e Canto di Lode di Benedetto Marcello, armonizzata da P. Callisto Giacomini, entrambi francescani musicisti legati a Castel Bolognese. Il primo pezzo è tratto dal film Fratello Sole Sorella Luna di Zeffirelli e il secondo è la parafrasi del salmo 8 che loda le meraviglie del Creato.
Avvertiamo una certa curiosità per questa serata, speriamo che il risultato di partecipazione in tutti i sensi sia pari all’aspettativa. Vi aspettiamo in tanti.
