Ieri sera quasi cento cittadini hanno partecipato a NaturAmbiente. Un bel risultato, non scontato. Al centro della serata l’enciclica Laudato Si e il lavoro dell’Amministrazione comunale. Autorità morale, rappresentata da Giovanni Mosciatti vescovo di Imola e autorità civile nella persona di Luca Della Godenza, sindaco di Castel Bolognese, si sono confrontati sul tema della cura della casa comune. A stimolare le loro riflessioni Selene Tondini. Ha introdotto la serata la Corale di San Petronio, condotta dal maestro Paolo Grandi.
Comune la preoccupazione per la condizione del pianeta, il convincimento che l’azione negativa di un individuo o di una entità incide sulla complessità e quindi la considerazione che siamo tutti sulla stessa barca, il proposito di fare presto. Il futuro è già oggi, quindi non possiamo più aspettare.
Con queste iniziative l’associazione Pietro Costa ha teso a dare un contributo al bisogno di capire e alla responsabilità di agire. Anche a livello locale. Ringraziamo le associazioni che hanno collaborato – Legambiente, Genitori, Volontari per l’Ambiente – Selene che ci ha organizzati; Paola, Lorenzo, il Sindaco e il Vescovo che ci hanno aperto gli occhi. Grazie all’Amministrazione comunale che ci ha sostenuto, all’addetta alla cultura che ci ha aiutato e ai volontari della Pietro Costa che hanno gestito la scena. Grazie infine al numeroso pubblico che ha partecipato.
Sono stato contento per il contributo che ha portato il Vescovo. Si è mostrato un’autorità che oltre a sapere tenere la scena ha mostrato di trovarsi bene al livello in cui stanno le persone comuni. L’ho percepito come persona semplice, aperta al dialogo e al confronto e questo fa bene anche a chi non è credente, ma rispetta e collabora con la Chiesa. Alla fine, salutandoci, ci siamo dati un nuovo appuntamento per approfondire un altro tema caro ai castellani, il volontariato che deve ripensare se stesso.
